L'isola del sud e' piu' aspra e fredda, ha valli glaciali, fiordi con coste frastagliate e cascate torreggianti, grandi laghi pieni di lucciole e riserve naturali con alberi rari. Presenta coste molto articolate, con numerosi fiordi sia nella parte settentrionale che in quella sud-occidentale, lungo la costa orientale si trovano vaste pianure alluvionali. |
L'isola è attraversata, per quasi 500 km, da nord-est a sud-ovest dalla catena dalle Alpi Meridionali (Southern Alps) che in diversi punti superano i 3 000 metri d'altezza, il Mount Cook, chiamato in lingua maori Aoraki, “che trapassa le nubi”, con i suoi 3 754 metri è la vetta più elevata del paese, altre montagne notevoli tutte nelle Alpi Meridionali sono il Mount Tasman (3 498 metri), il Mount Dampier (3 440 metri) e il Mount Vancouver (3309 metri).
Wellington
Capitale della Nuova Zelanda, Wellington (165.100 abitanti, 342.500 abitanti nell'area metropolitana) è situata su uno splendido porto naturale all'estremità meridionale dell'Isola del Nord. Denigrata dagli abitanti della parte settentrionale a causa delle sue cattive condizioni climatiche (spesso d'inverno è spazzata da venti tempestosi), Wellington è un centro artistico e culturale piuttosto vivace (ospita festival quasi ogni mese) con ottimi ristoranti etnici e caffè. Qui hanno sede il governo e la tesoreria nazionale.
Tra gli edifici più interessanti c'è il Beehive ('alveare') modernista (che ospita l'ala esecutiva del Parlamento); il vecchio palazzo del governo (uno dei più grandi edifici al mondo costruito interamente di legno); la National Library (che ospita la più completa raccolta di libri del paese); e il Katherine Mansfield Memorial (il luogo in cui la famosa scrittrice nacque nel 1888). Vi sono inoltre musei (tra cui il nuovo Te Papa), un giardino zoologico e favolosi panorami della città da ammirare dalla cima del Mt Victoria. In Cuba Street ci sono ottimi negozi, Thorndon ha interessanti siti storici, Lambton Quay è la principale arteria commerciale e al Mt Victoria si può soggiornare e cenare a prezzi convenienti. Da non perdere è anche la passeggiata sulla cima degli alberi al Native Plant Museum.